La situazione attuale dell’Influencer Marketing in Italia (2020)
L’1 Ottobre 2020 l’ONIM ha rilasciato un report in cui viene mostrata la situazione attuale dell’Influencer Marketing in Italia e nello specifico, come si stanno comportando le Aziende nei confronti di questo mercato. I dati raccolti evidenziano come le Aziende puntino a delle strategie mirate con Influencer qualificati e con follower sotto i 100.000: stiamo quindi parlando dei Nano e Micro Influencer.
Vista la crescita nella ricerca di Influencer qualificati, anche il numero di Aziende che utilizzano strategie di Influencer Marketing e aumentato: infatti il 14,9% ha attivato oltre 10 progetti negli ultimi 12 mesi.
Questo report è stato stilato raccogliendo le opinioni di oltre 600 professionisti e Aziende, offrendo dati e statistiche prendendo in considerazione due punti di vista differenti: quello dell’Azienda e quello dell’Influencer.
Soddisfazione dell’Azienda
Le Aziende sono sempre più soddisfatte dei risultati che riguardano le campagne di Influencer Marketing, infatti il 49,9% degli intervistati si dichiara soddisfatto ed ampiamente soddisfatto.
Le stesse Aziende sono sempre più attente al rispetto della regolamentazione per le loro campagne, dovendo dare delle limitazioni da rispettare agli Influencer (dal 54,9% al 64,1%).
Obiettivi Influencer Marketing
Le campagne degli Influencer vengono utilizzate per vari obiettivi aziendali:
- il 23% delle Aziende decide di collaborare con Influencer per obiettivi di Awareness.
- il 16% per aumentare l’Engagement sui social.
- 16% per incrementare la Brand Reputation.
- solo il 12% ha come obiettivo quello di incentivare all’acquisto.
- il 9% ha come obiettivo di aumentare il rapporto tra community e clienti.
- il 7,63% vuole aumentare le visite al sito web.
- il 7% vuole umanizzare il proprio Brand.
- il restante 6% vuole fare Lead Generation.
Oggi la maggior parte delle Aziende puntano alla collaborazione con Influencer per migliorare la propria credibilità e visibilità utilizzando persone professionali che generano contenuti di alta qualità e con budget minori grazie all’utilizzo di Micro-Influencer.
Canali fondamentali per le campagne di Influencer Marketing
I canali social più utilizzati in Italia dalle Aziende per la creazione e gestione delle campagne di Influencer Marketing rimangono gli stessi dello scorso anno; soprattutto per il potere della conversione del video che risulta maggiore grazie a contenuti interattivi.
Nel dettaglio, le piattaforme sono le seguenti:
- Youtube : la piattaforma video per eccellenza, ricca di content creator e Influencer di vario settore che si verticalizzano su una nicchia dominante soprattutto per progetti più corposi, visti i maggiori costi connessi. Il 40% lo utilizza “A volte” contro il 33% del 2019.
- Instagram : il social con una maggiore conversione visti il numero di contenuti giornalieri tra Post, Stories e Reels. Rimane il canale fondamentale per le campagne di Influencer Marketing, soprattutto per quelle che utilizzano i Micro e Nano Influencer, i quali hanno un tasso di conversione più elevato ed un costo minore, centrale per utilizzo e attitudine degli utenti (l’81% degli intervistati lo usa spesso).
Oltre a queste due piattaforme, ce ne sono altre 2 che stanno emergendo in Italia per una crescita di costante di Influencer e Aziende che le utilizzano:
- Twitch: una piattaforma streaming che ha iniziato ad essere ricca di content creator nel settore del gaming, ma che oggi si sta implementando anche diversi altri settori. Ha un utilizzo del 4%.
- TikTok: con brevi video di circa 20 secondi, è una piattaforma ricca di utenti giovani, con un utilizzo medio da parte delle Aziende del 10%. E’ sicuramente il social del momento e quello che sta facendo maggiormente parlare di sè.
Secondo l’ONIM queste ultime due piattaforme sono in costante crescita e nei prossimi anni questi numeri supereranno Instagram e Youtube.
Calano i Nano Influencer
Oggi le Aziende puntano sempre più a contenuti professionali e di maggior qualità, per questo si tende ad utilizzare i Micro- Influencer, che hanno una fanbase dai 10.000 ai 100.000 follower, con una crescita dal 17,9% al 22,25%. L’utilizzo di Nano Influencer è passato dal 24,2% al 16,3% da parte delle Aziende.
Conclusioni Finali
Ad oggi le Aziende che puntano alla collaborazione con Micro-Influencer qualificati sono in costante crescita. Esse puntano maggiormente alla ricerca di creator di contenuti professionali e di qualità per migliorare il proprio posizionamento e la propria visibilità.
Realizzare campagne di Micro-Influencer Marketing richiede tempo e denaro, e il rischio di non trovare le giuste persone per le proprie campagne è molto elevato. Per questa ragione esistono Aziende come Jungler che ti aiutano nella creazione e gestione delle campagne e soprattutto nella ricerca degli Influencer di settore adatti alle tue necessità.
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Continua a seguirci e a leggere i nostri articoli per rimanere aggiornato sulle novità riguardanti il mondo dell’Influencer Marketing.
A presto 🙂