Skip to main content

Siamo ufficialmente nell’era della Creator Economy, che nel 2021 ha un valore di 800 milioni di dollari. I content creators rappresentano per le piattaforme e per i brand una vera miniera d’oro e Instagram ce la sta mettendo tutta per premiare il loro impegno nella condivisione di passioni e informazioni.

L’estate del social network è stata densa di novità. Le abbiamo raccolte per voi, in un riepilogo veloce delle più importanti.

[Leggi anche: Creator Economy, che cos’è e perché sta prendendo sempre più piede.]

 

1. Instagram pagherà i content creators con un fondo da 1 miliardo di dollari

La notizia è rimbalzata sul web ed è diventata subito virale. Nei prossimi 18 mesi Facebook investirà 1 miliardo di dollari sui creator, con nuovi strumenti di monetizzazione per Facebook e Instagram.

Una mossa che cerca di attrarre o mantenere sulla piattaforma le migliaia di utenti emigrate su TikTok e Twitch, incentivando i creators a condividere contenuti di qualità, il vero driver della permanenza sull’app.

Secondo l’Influencer Marketing Hub il 70% dei creators individua in Instagram la piattaforma principale su cui operare, grazie anche alla sua versatilità. Così il social network ha risposto al suo pubblico con soluzioni attraenti, anche a livello economico.

Attendiamo di capire se i fondi arriveranno anche in Italia.

2. Swipe up Instagram per tutti i content creators, anche sotto i diecimila follower

In un’intervista a The Verge, Vishal Shah ha annunciato la notizia che aspettavamo da tanto. Instagram sta testando i link nelle storie per tutti gli utenti, anche al di sotto dei 10k follower. Non sarà il classico swipe up, ma un linking sticker che si attiva con un tap, proprio come le donazioni e il compra a Km0.

Per il momento la funzione è in test per capire se e come può portare vantaggi agli utenti, arginando in primis il fenomeno della condivisione di fake news contro cui Facebook lotta da tempo. Vishal Shah, inoltre, non nega l’ipotesi di estendere i link dalle Instragram stories anche ad altri formati, come il feed e probabilmente anche reels e IGTV.

3. Reels di 60 secondi + notizia bonus

Instagram ha annunciato la novità il 27 luglio con un carosello sul profilo Creators, scatenando l’entusiasmo della community mondiale.

Da qualche settimana gli utenti hanno la possibilità di scegliere la durata dei reels tra 15, 30 o 60 secondi, mantenendo le stesse funzionalità, come la musica, gli effetti e gli strumenti di allineamento. Questo salto aiuterà a creare video più educativi e di qualità, aumentando il tempo di permanenza sul profilo, ma soprattutto sulla piattaforma.

Ma c’è una novità nella novità. Per estendere il pubblico di follower, Instagram ha messo a disposizione lo sticker didascalia, che traduce i testi in automatico in base alla lingua di chi visualizza. 

Puoi scegliere di leggere il testo tradotto in alto a sinistra, cliccando sull’opzione “Vedi traduzione”.

Un bel balzo in avanti per il social del gruppo Facebook, che ha inserito nel suo vocabolario più di 90 lingue.

 

4. Arriva il Native Affiliate Tool di Instagram

Durante la Creator Week, che si è tenuta dall’8 al 10 giugno, Instagram ha annunciato che sarà presto lanciato il Native Affiliate Tool, un programma di affiliazione che aiuterà i creator a trovare nuovi prodotti da promuovere all’interno della community. I creator guadagneranno dalle vendite tracciate dalla piattaforma, come accade già per Amazon.

Al momento la funzione partirà in beta test negli Stati Uniti e arriverà in altri Paesi solo se la prova avrà successo. A essere coinvolto sarà un piccolo gruppo di content creators e aziende con sede negli Stati Uniti, tra cui Kopari, MAC, Pat McGrath Labs e Sephora.

A rigor di trasparenza, Instagram sta valutando di introdurre anche un processo di approvazione degli shop che i contents creators decideranno di promuovere.

Vi aggiorneremo, appena avremo novità.

5. Limits, la funzione contro le molestie di massa

Ultima news, ma non meno importante. Instagram sta mettendo in primo piano le problematiche di manifestazione di odio e di molestie, un fenomeno che dilaga sui social di Menlo Park. La soluzione proposta dall’app è Limits, il nuovo centro di controllo che nasconde i commenti e i messaggi in direct grazie a un sistema di filtri. È il creator a scegliere quando attivare Limits, tornando libero di vivere la sua popolarità mettendo da parte feedback negativi che minano la sua salute mentale.

Se vuoi saperne di più sull’impegno di Instagram nel creare un luogo sicuro per gli utenti, leggi la sua guida: Stay Safe.

Conoscevi queste news? Faccelo sapere nei commenti.

Contattaci per una consulenza personalizzata

Con Jungler, trasforma la tua strategia di influencer marketing e lancia una campagna destinata al successo