La Content Strategy è il fulcro delle attività sui canali digitali, dal sito ai social network. Oggi, più che mai, il contenuto è una parte importante del customer journey e un punto di contatto immancabile per ogni azienda che vuole ottenere conversioni online. Spesso la Content Strategy incontra anche l’Influencer Marketing, aumentando esponenzialmente le opportunità di vendita.
In questo articolo ti raccontiamo come il tuo brand può trarre beneficio da entrambi.
Partiamo dalla definizione di Content Marketing
Il Content Marketing è la disciplina che vede i contenuti come una risorsa di business. Secondo Wikipedia
è un approccio di marketing strategico che si basa sulla creazione e la distribuzione di contenuti di valore, al fine di attirare un pubblico di riferimento sul proprio sito web o social network, creare una relazione e, infine, aumentare le vendite.
Questa definizione fa rientrare di diritto il Content Marketing in una logica “pull”, cioè in una strategia che punta ad attirare gli utenti non tramite una vendita diretta, ma attraverso contenuti in grado di educare, intrattenere e informare il pubblico target e la community del brand.
Il Marketing abbandona, quindi, il paradigma tradizionale del “prodotto > pubblicità > acquisto”, per farsi strada in un mercato super affollato, in cui è il racconto a fare la differenza: dell’azienda, del prodotto e di tutto ciò che gli orbita intorno. La conoscenza diventa il centro della relazione con il pubblico, che decide di seguire un brand e di acquistarne i prodotti solo se si fida di lui e dei suoi valori.
Arriviamo alla Content Strategy: cos’è e come strutturarla
La Content Strategy è invece la strategia di contenuti che ogni brand progetta per promuoversi. Secondo glossariomarketing.it
consiste nel pianificare la creazione, la distribuzione e la gestione dei contenuti, tenendo conto sia degli obiettivi aziendali che delle esigenze e delle aspettative del target group.
Ogni azienda che decide di presenziare un canale, sia digitale che offline (cartellonistica, magazine, cataloghi, ecc), può farlo solo se alle spalle ha una strategia di contenuti ben studiata e strutturata. Quali sono i suoi punti saldi?
- Studio iniziale dei valori di brand, dei pubblici target e degli obiettivi.
- Definizione della strategia, in cui vengono scelti i canali di comunicazione, i formati su cui puntare, le collaborazioni e tutte le attività di monitoraggio.
- Elaborazione del piano editoriale, per stabilire gli argomenti pillars (cioè i contenuti pilastro del brand) e i contenuti da pubblicare su ogni canale per un tempo che va da 1 mese a 6 mesi. I canali sono i social network, il blog, le riviste online o offline, le piattaforme di settore, ecc.
- Monitoraggio e analisi dei dati, per misurare periodicamente (ogni mese o ogni bimestre) l’efficacia della strategia e i contenuti più performanti.
Come integrare gli influencer nella Content Strategy del tuo brand
Se la Content Strategy coinvolge i Social Network e il blog, gli influencer possono avere un ruolo chiave nel raggiungimento dei tuoi obiettivi. Secondo una ricerca dell‘ONIM (Osservatorio Nazionale Influencer di Marketing), gli influencer sono chiamati a contribuire sia nella campagne di awareness che di vendita, aumentando sia la visibilità sia il tasso di conversione dell’advertising.
Ecco alcuni esempi di contenuti utili a raggiungere questi obiettivi.
Esempi di contenuti creati da influencer per campagne di brand awareness
- Recensioni di prodotti
- Prima e dopo
- Video di unboxing
- Branded content
- Post giveaway dei prodotti del brand
- Articolo di blog
- Challenge su TikTok
Esempi di contenuti creati da influencer per campagne di vendita
- Video e foto in cui viene mostrato il prodotto in uso e condiviso il link di affiliazione
- Video e foto con codice sconto esclusivo per la community
- Articolo di blog con call to action di acquisto
- Storie di Instagram o di Facebook con link alla pagina di acquisto
Questi sono solo alcuni esempi di contenuti che puoi inserire nella tua content strategy grazie alle collaborazioni con gli influencer. Studia come e quando inserirli nel tuo piano editoriale, trovando il giusto mix tra creatività, efficacia e chiarezza del messaggio.
Se non hai mai collaborato con un influencer, puoi creare la tua lista personale cercando tra i blog di settore o sui social, oppure puoi affidarti a un marketplace di Influencer Marketing come Jungler. Su jungler.io puoi trovare il creator adatto al tuo brand e progettare una strategia in pochi minuti, scegliendo tra una selezione dei migliori micro-influencer italiani e spagnoli certificati dal nostro team.