Quest’estate le novità sui reel di Instagram ci hanno travolti più veloci di un’onda. Gli aggiornamenti lanciati hanno creato molta agitazione tra gli utenti, soprattutto nel segmento Creator. Ecco i più succulenti, tra smentite e nuove feauture, che, forse, miglioreranno la tua esperienza con l’app.
Le novità di Instagram sui reel: da Dual ai template per remix e video
1) Mosseri mette in pausa il feed in 9:16 dopo le proteste dei creator
La notizia più chiacchierata di tutte è la petizione lanciata su Change.org dalla fotografa Tati Bruening firmata da quasi 300.000 creator in tutto il mondo: “Make Instagram Instagram again”. Il suo obiettivo è fermare la TikTokizzazione del social (come cita Viola Stefanella nel suo articolo su Il post), che, secondo gli utenti, sta pian piano cancellando gli elementi distintivi da sempre apprezzati nella piattaforma: la varietà dei formati, la qualità dei contenuti fotografici e la possibilità di restare in contatto con i propri amici e conoscenti grazie a un feed cronologico.
Sotto accusa sono soprattutto l’algoritmo, programmato per mostrarci più contenuti consigliati rispetto ai post dei seguiti, e la spinta al formato reel, che ha penalizzato (almeno a detta di molti utenti) i contenuti grafici e fotografici.
Il polverone che si è sollevato – anche grazie alla condivisione del post di Illumitati da parte di celebrities come Kylie Jenner, Kim e Kourtney Kardashian – ha attirato l’attenzione di Adam Mosseri, che sembra aver annunciato un passo indietro rispetto ai piani previsti. In un’intervista a Platformer ha dichiarato che ridurrà il numero di post consigliati e che Instagram lavorerà per migliorare le raccomandazioni ascoltando i bisogni dei suoi utenti. Lieve frenata anche per i video, ma nessuno stop: i dati confermano che è questo il futuro dell’intrattenimento. Attenderemo i prossimi mesi per conoscere gli sviluppi decisi da Meta.
2) Tutti i video al di sotto dei 15 minuti saranno pubblicati come reel
È di fine luglio la notizia annunciata da Mosseri: tutti i video con una durata inferiore ai 15 minuti si trasformeranno in reel, beneficiando degli strumenti di editing del formato. Resteranno invece semplici video i contenuti pubblicati in precedenza.
L’obiettivo è rendere l’app più immersiva e mirata all’intrattenimento, come il social cinese (non a caso TikTok è diventato un competitor diretto di Netflix), per non perdere ulteriori quote di mercato, come è già accaduto:
L’anno scorso (2021, ndr) i download di TikTok sono stati del 20% superiori a quelli di Facebook e del 21% superiori a quelli di Instagram.
Una bella gatta di pelare per Meta. Sul blog ufficiale di Instagram, è stato già confermato che verranno raccomandati a nuove persone soltanto i video-reel al di sotto dei 90 secondi, mentre i video lunghi resteranno visibili a chi già segue o atterrerà sull’account.
3) I reel ads sono disponibili in tutti i Paesi
Nei primi giorni di agosto è comparsa la funzione “Promuovi reel”, per mettere in evidenza i video brevi direttamente da un account Instagram Creator o Business. Una novità utile ai creator per potenziare la propria awareness cavalcando un formato già in trend sulla piattaforma. Nel comunicato ufficiale del 16 giugno leggiamo:
“Le inserzioni di Reels saranno a schermo intero e in formato verticale, come le inserzioni delle Storie, e saranno visibili tra i singoli reel. Come i contenuti tradizionali di Reels, verranno riprodotte in loop per un massimo di 30 secondi. Le persone possono commentare, mettere “Mi piace”, visualizzare, salvare e condividere le inserzioni di Reels”.
Per ora, Instagram pone alcune limitazioni. Non si possono sponsorizzare:
- video condivisi in automatico su Facebook;
- video con GIF o effetti;
- reels pubblicati prima dell’aggiornamento.
Come accedere alla funzione Reel Ads:
- vai su un reel pubblicato nel tuo profilo;
- clicca sui tre puntini in alto;
- scegli Promuovi reel;
- segui la procedura guidata suggerita dall’app.
Ricorda che le persone potranno saltare il reel sponsorizzato, nasconderlo o segnalarlo per non rivederlo. Qualità del video e costruzione del messaggio faranno la differenza nella competizione con i reel organici.
4) Il remix arriva anche per le foto
Ad aprile del 2021 Instagram rilasciò la funzione remix per i video reel. Da fine luglio 2022 è possibile remixare anche le foto condivise su account pubblici. Per facilitare l’editing, sono stati introdotti quattro nuovi layout: fianco a fianco, sopra e sotto, picture in picture e green screen.
In un post ufficiale sull’account Creator, Instagram ci suggerisce alcune idee per creare remix efficaci:
- commentare una vecchia foto per raccontare cosa è cambiato nel frattempo;
- raccontare il dietro le quinte di uno scatto, per esempio il backstage di uno shooting fotografico;
- aggiungere consigli di stile a un proprio outfit che ha avuto grande successo tra i follower.
Sono tanti i modi in cui esplorare il foto remix. Siamo curiosi di vedere come lo useranno i creator di Jungler nelle campagne di Influencer Marketing.
5) Reel template per replicare i nostri preferiti
I template arrivano anche per i video. Da oggi potrai utilizzare come modelli i reel di altri creator, adottando la loro struttura e l’audio in sottofondo. Una funzione molto utile per velocizzare la produzione di contenuti quando abbiamo poco tempo o quando siamo in cerca di idee creative che non arrivano.
Come accedere alla funzione:
- scorri i reel dal feed o dalla sezione dedicata;
- scegli, tra i video con il tag Usa come modello, quello che ti piace di più;
- sostituisci le clip originali con foto o video dalla galleria del tuo smartphone;
- personalizza il reel con testo, gif e pulsanti interattivi;
- procedi alla pubblicazione come con un normale reel.
6) Dual camera per i reel: Instagram si ispira a BeReal
Dopo i vari spunti predi da TikTok, questa volta Instagram ci prova con BeReal, il social-verità che invita le persone a pubblicare post senza filtri entro due minuti dalla ricezione della notifica push giornaliera.
La funzione Dual Camera ripresa da Instagram ci permetterà di registrare un contenuto e mostrare la nostra reazione allo stesso tempo, utilizzando contemporaneamente la telecamera frontale e posteriore dello smartphone.
Una novità per migliorare l’esperienza utenti o solo un modo per oscurare un competitor come è accaduto in passato con Snapchat? Anche in questo caso, ce lo dirà solo il tempo.
Nell’attesa, vieni a dirci la tua in DM sull’account ufficiale di Jungler o condividi l’articolo sui tuoi social.