Puntuale come ogni anno, tornano il Black Friday e le decine di promozioni dei brand in tutto il mondo. La concorrenza è spietata, tanto che negli ultimi anni il venerdì nero non è più l’unico giorno in cui approfittare delle offerte. Sempre più brand provano a distinguersi dai competitor estendendo o anticipando la finestra degli sconti, mentre i reparti marketing più etici puntano su iniziative di rottura contro i consumismi e a favore della sostenibilità.
Ogni azienda interpreta il Black Friday dall’angolazione più idonea ai valori, al profitto e alle necessità di magazzino. Oggi vediamo alcuni esempi disruptive a cui ispirarti, per uscire dal paradigma della competizione sui prezzi e distinguerti dalla massa, senza il rischio di perdere clienti.
1. Mediaworld 2024 – Il black Friday più colorato di sempre
Il primo esempio di campagna è proprio di quest’anno ed è firmato da Armando Testa, che ha rispolverato il concept Mediaworld del 2023, affidandosi agli attori e creator The Jackal. Dopo il successo di Fru, l’azienda ha deciso di coinvolgere l’intero gruppo per rinnovare il tema del colore, in una campagna multisoggetto destinata a social, tv e digital.
Oltre a promuovere gli sconti per tutto il mese di novembre, il collettivo di comici valorizzerà i servizi collegati all’esperienza di acquisto. Il Pick-up in 30 minuti, che consente la prenotazione e il ritiro del prodotto in negozio in mezz’ora. E il Trade in, la supervalutazione dell’usato, che incentiva la raccolta RAEE e offre in cambio buoni e sconti sugli acquisti in store, coinvolgendo attivamente il cliente nel processo di economia circolare di cui Mediaworld si fa portavoce.
2. Patagonia 2016 – 100% for the planet
Quando la salvaguardia del pianeta non era ancora diventata “una moda”, Patagonia anticipava i tempi lanciando iniziative di marketing basate sui suoi valori fondanti. Nel 2016 il brand decise di donare il 100% del ricavato del Black Friday alle organizzazioni presenti in piccole comunità locali e dedite alla protezione del suolo, dell’acqua e dell’aria, a tutela delle generazioni future. Un modo per rendere gli acquisti una scelta consapevole, non solo in termini di prodotto, ma anche di cause da sostenere, per il bene del pianeta e di ogni specie vivente.
3. Cards Against Humanity 2013 – Always More
Tra pubblicitari si chiacchiera ancora della campagna “Always More” di Cards Against Humanity, un esempio iconico di iniziative anticonvenzionali. Durante il Black Friday del 2013, l’azienda di carte da gioco aumentò i prezzi dei suoi prodotti di 5 dollari invece di offrirli in sconto, sfidando le aspettative dei consumatori e attirando l’attenzione su un messaggio provocatorio riguardo al consumismo.
La campagna rispecchiava il tono ironico che l’azienda ha assunto fin dal lancio su Kickstarter nel 2010, dimostrando come la coerenza ripaga sempre, anche durante l’affollato mese del Black Friday.
Il picco di vendite durante il venerdì nero diede l’avvio ad anni di iniziative disruptive in cui Cards Agains Humanity si è distinta dalla massa, mantenendo sempre alto l’interesse verso il brand.
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4. Steve Madden 2020 – Sconti anticipati per iscritti alla newsletter
Steve Madden, il brand di scarpe e accessori statunitense, nel 2020 ha puntato tutto sulla lead generation. L’azienda si è servita dell’esclusività per incrementare il database contatti in cambio delle offerte anticipate del Black Friday. La campagna ha ottenuto un grande successo, aumentando gli iscritti alla newsletter e permettendo al marchio di usare i contatti raccolti per successive azioni di remarketing e fidelizzazione.
Una campagna che punta tutto sulla lead generation ha bisogno di una strategia ben precisa, che trasforma i contatti in risorse di valore per il brand.
Con il supporto del reparto marketing, una campagna di lead generation lavora sull’engagement social nel breve periodo, aumenta le vendite a un pubblico profilato nel medio periodo e fidelizza il pubblico nel lungo periodo grazie al remarketing e al content marketing.
5. Barnes & Noble 2021 – Signed Editions
Nel 2021 la catena di librerie Barnes & Noble ha reso il Black Friday un’occasione ghiotta per i book addicted. In aggiunta a sconti e promozioni, ha collocato al centro dell’offerta le edizioni di decine di libri firmate da 100 personaggi celebri e autori: quale opportunità migliore per attirare in negozio una clientela di appassionati e battere la concorrenza? Tra i nomi coinvolti ricordiamo Jamie Foxx, Dave Grohl, Cassandra Peterson, Billy Porter, Stanley Tucci e Diana Gabaldon.
Lo scopo della campagna è stato fornire valore aggiunto ai clienti e celebrare la lettura e la letteratura puntando sul valore del prodotto acquistato: chissà quale tesoro potrebbe diventare un libro autografato un giorno!
Questi esempi di Black Friday alternativi ti hanno conquistato? Affidati al team Jungler per mettere a punto la campagna di cui tutti parleranno.